"Software libero e licenze Creative Commons: libero accesso a sapere e creatività"
L'appuntamento è alla II Facoltà di Scienze MM. FF. NN. (Quartiere Paolo VI, via Alcide De Gasperi).
I temi trattati saranno le licenze open e creative commons con uno sguardo particolare al sistema operativo Linux. Il tutto potrebbe e, anzi, dovrebbe avere un interesse anche dal punto di vista giuridico oltre che tecnico.
"Le licenze di tipo Creative Commons - si legge su Wikipedia - permettono a quanti detengono dei diritti di copyright di trasmettere alcuni di questi diritti al pubblico e di conservare gli altri, per mezzo di una varietà di schemi di licenze e di contratti che includono la destinazione di un bene privato al pubblico dominio o ai termini di licenza di contenuti aperti (open content). L'intenzione è quella di evitare i problemi che le attuali leggi sul copyright creano per la diffusione e la condivisione delle informazioni".
Allego il manifesto dell'iniziativa che contiene i relatori e gli orari.
Potrebbe essere un incontro stimolante per l'intera città.
Se ritieni rigira questo messaggio a tutti i potenziali interessati.
http://lists.peacelink.it/news/2007/11/msg00033.html
Allegati
Manifesto dell'incontro
211 Kb - Formato jpg
Articoli correlati
- Linux Lubuntu per resuscitare i vecchi computer
Ecologia della vita quotidiana e computer
Non volete gettare il computer su cui è istallato Windows XP? Ecco alcuni consigli per evitare l'obsolescenza tecnologica usando il software giusto.29 marzo 2019 - Alessandro Marescotti - So.Di.Linux
Linux orientato alla didattica
Un ottimo esempio anche di green economy perché consente - essendo un software "leggero" - di riutilizzare computer ancora funzionanti ma poco potenti. Computer che rischiano di andare in discarica ma che con Linux tornano a "nuova vita"5 dicembre 2016 - Alessandro Marescotti - Stallman, chi era costui? :-)
Richard Stallman a Firenze: Software libero ed economia solidale per difendere democrazia e libertà
Per chi non è avvezzo al sistema operativo del "pinguino", il nome di Stallman non dice nulla. E per chi non segue le vicende del "software libero", o non sa che la Rete può diventare un'arma a doppio taglio, difficilmente avrà partecipato all'importante e seguitissimo incontro che si è tenuto a Firenze lo scorso 14 settembre 2013; ospite illustre, appunto, Richard Stallman.25 settembre 2013 - Roberto Del Bianco
Sociale.network